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ADESSO IL NUOVO SIETE VOI

Il vostro tempo è limitato, quindi non sprecatelo.

La nostra azienda non vende prodotti, ma cambia lo stile di vita del mondo”. Questa espressione è attribuita a Steve Jobs, fondatore e inventore di una delle società di sistemi informatici più potente del mondo, la Apple. Basta guardarsi attorno per vedere persone che utilizzano gli iPhone e gli iPad, da lui inventati e prodotti. Alcuni giorni fa, in occasione della sua morte, tutti i mezzi di informazione hanno parlato di lui e molti hanno riportato il suo discorso ai giovani universitari di Stanford Report del 14 giugno 2005. Non sappiamo se Steve Jobs fosse credente. Spesso aveva comportamenti originali, sorprendenti, anche provocanti. Certamente ciò che ha detto, le numerose cose che ha fatto, la serenità nel suo sguardo e la mitezza della sua persona, meritano attenzione e trovano echi di credibilità. I giovani in primis colgono nelle sue parole, ben oltre la genialità dei suoi prodotti, la sintesi della sua umanità. In questo articolo riportiamo solo alcuni brani del discorso citato, che proponiamo come spunti di lettura, rimandandovi al nostro sito per leggerlo e ascoltarlo per intero. Un ragazzo come tanti di fronte all´angoscia delle proprie scelte, di fronte all’enigma del futuro. 
Non avevo idea di cosa fare nella vita e nessun indizio su come l’università avrebbe potuto aiutarmi a capirlo. (…) Decisi di non seguire il piano di studi obbligatorio. Ero molto spaventato da quella decisione, ma col senno di poi, sarebbe stata una delle migliori decisioni che avessi mai preso. (…) Non era per niente romantico. Non avevo una stanza al dormitorio, così dormivo sul pavimento in stanze di amici. Restituivo i vuoti di Coca Cola per i cinque centesimi di deposito, ci compravo da mangiare, e mi facevo più di dieci chilometri a piedi attraverso la città, ogni domenica notte, per avere un pasto a settimana al tempio Hare Krishna. Che bello. Tutto quello in cui inciampai semplicemente seguendo la mia curiosità e il mio intuito si rivelarono in seguito di valore inestimabile. (…) Dovete avere fede in qualcosa – il vostro intuito, il destino, la vita, il karma, quello che sia. Questo approccio non mi ha mai deluso e ha fatto tutta la differenza nella mia vita.” La capacità di restare ancorati al proprio Desiderio nonostante le difficoltà
A volte la vita ti colpisce in testa come un mattone. Non perdete la fede. Sono convinto del fatto che l’unica cosa che mi ha consentito di proseguire sia stato l’amore che provavo per quello che facevo. Dovete trovare ciò che amate. E questo è tanto vero per il vostro lavoro quanto per chi vi ama. Il lavoro riempirà gran parte della vostra vita e l’unico modo per essere veramente soddisfatti è quello di fare quello che pensate sia il lavoro migliore. E l’unico modo per fare il lavoro migliore è quello di amare quello che fate. Se non lo avete ancora trovato, continuate a cercare. Non vi fermate. Come tutti gli affari di cuore, lo saprete quando lo troverete. E, come nelle migliori relazioni, diventerà sempre migliore con il passare degli anni. Quindi continuate a cercarlo fino a quando non l’avrete trovato. Non fermatevi.” Il coraggio di non rimuovere la dimensione della morte come parte della realtà umana. Di guardarla in faccia, di cercarne un senso. 
Ricordare che morirò presto è stato lo strumento più importante che mi ha consentito di fare le scelte più grandi della mia vita. Perché praticamente tutto – tutte le aspettative, l’orgoglio, le paure di fallire – tutte queste cose semplicemente svaniscono di fronte alla morte, lasciandoci con quello che è veramente importante. Ricordarsi che moriremo è il modo migliore che conosco per evitare la trappola di pensare di avere qualcosa da perdere. Siete già nudi. Non c’è nessun motivo per non seguire il vostro cuore. (…) La Morte è probabilmente l’unica, migliore invenzione della Vita. È l’agente di cambiamento della Vita. Elimina il vecchio per far spazio al nuovo. Proprio adesso il nuovo siete voi, ma un giorno non troppo distante da oggi, diventerete gradualmente il vecchio che deve essere eliminato. Mi dispiace essere così drammatico, ma questa è la verità. Il vostro tempo è limitato, quindi non sprecatelo vivendo la vita di qualcun altro. Non lasciatevi intrappolare dai dogmi – che vuol dire vivere seguendo i risultati del pensiero di altri. Non lasciate che il rumore delle opinioni altrui faccia affogare la vostra voce interiore. E, cosa più importante, abbiate il coraggio di seguire il vostro cuore e il vostro intuito. Loro sanno già quello che voi volete veramente diventare. Tutto il resto è secondario”. 

Don Mario De Maio

(da “Oreundici” di dicembre 2011)