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Sinodalità

Anche se di grande attualità, il termine “sinodo” rimanda al linguaggio tecnico dei teologi e dei canonisti. Il suo significato etimologico, “camminare insieme”, è invece molto immediato, come ci ricorda papa Francesco che ha fatto di “sinodo” un termine chiave del suo pontificato. Camminare insieme trasmette due caratteristiche fondamentali: la prima è il dinamismo del movimento, di un processo che punta a un cambiamento; la seconda è espressa dalla parola “insieme” che rimanda alla costruzione di un “noi”. Per molti versi è la traduzione ecclesiale di quelli che papa Francesco, rivolgendosi anche a chi non fa parte della Chiesa, chiama «processi che possono costruire un popolo capace di raccogliere le differenze» (Fratelli tutti, n. 217). In un mondo frammentato come il nostro, una Chiesa sinodale può essere un segno profetico «dell’intima unione con Dio e dell’unità di tutto il genere umano» (Lumen gentium, n. 1).
Nel 2021 sono stati lanciati due itinerari sinodali, il “Sinodo 2021-2023” della Chiesa universale intitolato Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione, che si è aperto domenica 17 ottobre in tutte le diocesi del mondo; e il cammino sinodale italiano che si snoderà dal 2021 al 2025 e che è stato aperto dall’Assemblea della CEI del giugno u.s.
Questi due appuntamenti possono essere opportunità per la comunità cristiana di rimettersi in contatto con la propria identità interrogandosi sul modo con cui portare avanti la sua essenziale missione di evangelizzazione.
Al centro di entrambi, vi è proprio la sinodalità, quale «dimensione costitutiva della Chiesa» che si articola su tre piani: lo stile con cui la Chiesa vive e opera ordinariamente, le strutture istituzionali che devono esprimere la sua natura sinodale, i processi e gli eventi cui la Chiesa è convocata. La scelta di parlare di cammino sinodale, e non di sinodo, può essere un modo per mettere in evidenza la dimensione della sinodalità invece di quella dell’organizzazione di una serie di eventi.

Il testo è tratto dall’editoriale Fare sinodo: il coraggio della fecondità, di Giacomo Costa SJ, direttore di Aggiornamenti Sociali, ottobre 2021.