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QUANDO L’ALTRO MI ALTERA

Dall’intervista a don Mario De Maio di Simone Baroncia

Oggi si sentono molte notizie di omicidi tra ex fidanzati ed ex coniugi: da cosa dipende?
“E’ importante sottolineare che l’informazione mediatica tende a portare alla nostra attenzione i fatti di cronaca perché suscitano molto interesse. La causa di questi fatti drammatici va attribuita sempre a una sofferenza grave mentale, molte volte latente. Nella relazione di coppia gli aspetti più irrazionali vengono coinvolti e spesso non sono gestibili e controllabili. Le condizioni economiche e sociali acuiscono queste problematiche”.

Perché in una coppia è difficile riconoscere l’alterità?
“Nelle relazioni di coppia, vi è sempre una parte di fusionalità che non favorisce il processo di riconoscimento dell’altro. Vecchi meccanismi infantili portano a pensare l’altro come un possesso esclusivo e non come un incontro in cui crescere insieme e sviluppare reciprocamente le proprie identità. E’ questo atteggiamento che porta anche ai gesti inconsulti di cui ci parlano le cronache”.

Quale spiritualità dell’amore annuncia Gesù?
“Tutta l’attività di Gesù nei suoi insegnamenti e nel suo comportamento era centrata sulla fiducia e sull’attenzione all’altro. Continuamente Gesù parla di fede-fiducia che salva. E’ certamente la fiducia in Dio come Bene che ci avvolge e ci sostiene, è certamente il credere che l’altro è portatore di questo bene, che può salvarci dalla difficile e complessa esperienza che è la vita”.